PONTEGGI

Impalcati sorretti da struttura metallica a telai prefabbricati, ad innesto o a tubo e giunto, completi di mantovane, ancoraggi, reti di protezione e quant'altro previsto dalle vigenti norme in materia di sicurezza. Vengono utilizzati per raggiungere le parti in elevazione come le facciate ma anche per tratti alti delle rampe delle scale. Si possono inserire le misure di due ponteggi, in modo da poter distinguere due corpi d'opera separati ed eventuale relativa occupazione suolo pubblico.

Ponteggio 1 - Lunghezza (metri)

Ponteggio 2 - Lunghezza (metri)

Ponteggio 1 - Altezza (metri)

Ponteggio 2 - Altezza (metri)

Ponteggio 1 - Durata (giorni)

Ponteggio 2 - Durata (giorni)

Occupazione Suolo Pubblico

Occupazione Suolo Pubblico

Impianto di allarme anti intrusione

Impianto di allarme anti intrusione

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PIATTAFORME AEREE

Costituiscono una valida alternativa per eseguire lavorazioni in quota e l'impiego è indicato per interventi localizzati di ripristino. Le piattaforme aeree comuni, quali ragni ed autogrù, sono mezzi di sollevamento con terminale a cestello, di solito con portata massima di 200 kg. Raggiungono quote dai 15 ai 50 metri, utilizzando il sistema a snodo JIB permettono di operare con un discreto raggio di azione. Spesso è necessario disporre un ponteggio basso con mantovana parasassi in corrispondenza delle parti da trattare.

Autogrù - altezza (metri)

Ragno - altezza (metri)

Autogrù - Durata (giorni)

Ragno - Durata (giorni)

Occupazione Suolo Pubblico

Occupazione Suolo Pubblico

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DEMOLIZIONI

Prima di effettuare la posa in opera di nuovi materiali occorre sempre demolire o rimuovere parte delle opere esistenti per rendere coesa l'applicazione. In pratica, ogni elemento che può essere costruito può essere demolito per lasciare il posto alle nuove realizzazioni. Preponderante l’incidenza della manodopera che fisicamente esegue la demolizione: il costo è per lo più in ragione della produttività media giornaliera di un operaio, ovvero del tempo che impiega un uomo per rimuovere una quantità unitaria di un determinato elemento costruttivo. Il calcolo terrà in considerazione le quantità di detriti prodotti dalle demolizioni per determinare in una voce separata l'importo dei trasporti al piè d'opera e dello smaltimento in discariche autorizzate al trattamento di rifiuti speciali, come quelli provenienti dalle ristrutturazioni edili.

Muratura 10 cm (metri quadri)

Muratura 30 cm (metri quadri)

Intonaco 3 cm (metri quadri)

Finitura 1 cm (metri quadri)

Raschiatura di tinte (metri quadri)

Rimozione carte da parati (metri quadri)

Pavimenti e massetto (metri quadri)

Pavimenti - solo finitura (metri quadri)

Rimozione finestre (metri quadri)

Rimozione di porte (cadauna)

Esecuzione tracce (metri)

Rimozione di sanitari (cadauno)

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OPERE MURARIE E PARETI

Di norma, i divisori interni degli ambienti domestici hanno uno spessore di circa 10 cm, e possono essere realizzati in mattoni forati, in cartongesso o mediante prodotti alleggeriti come il siporex. Per gli uffici si adottano prevalentemente tecnologie di assemblaggio a pannelli mobili, che consentono maggiore versatilità ai cambiamenti sfruttando semplici principi di modularità. Le pareti costituenti chiusura verticale con l'esterno, invece, necessitano di spessori maggiori per ragioni di contenimento termico e possono adottare diverse soluzioni di coibentazione, dalla semplice intercapedine all'isolamento con lana di roccia, sino all'utilizzo di pacchetti speciali che sfruttano la ventilazione interna.

Muratura 10 cm (metri quadri)

Muratura 30 cm (metri quadri)

Tramezzi cartongesso (metri quadri)

Pannelli mobili (metri quadri)

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INTONACI E FINITURE

Il rivestimento in malte da intonaco ha il duplice compito di preservare l'integrità del supporto murario e di renderne omogenea la superficie. Questo strato sacrificabile venendo a contatto con le azioni antropiche ed ambientali tende a deteriorarsi nel tempo, necessitando sovente di interventi di ripristino. L'intonaco di fondo ha uno spessore che può arrivare a 3 cm, ad inerti grossolani ed arricchito con materiali refrattari come la perlite. Su questo viene dato poi uno strato di finitura che varia molto a seconda dell'effetto desiderato. La prima differenza è tra finiture per interni ed esterni: per l'effetto liscio serve un rasante dato con frattazzo metallico, gessoso all'interno ed a base di calce per esterno. Si possono ricercare prodotti con inerti a grana fine ed intermedia per un effetto ruvido, lisciato alla pezza o alla spugna, maggiormente usato in esterno.

Intonaco di fondo (metri quadri)

Finitura sbruffata (metri quadri)

Finitura civile (metri quadri)

Rasante al gesso (metri quadri)

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PITTURE E VERNICI

Oltre ad assolvere al compito estetico, questi trattamenti formano una buccia protettiva che conferisce compattezza al materiale sottostante e ne preserva l'integrità. Per gli intonaci sono indicati prodotti con additivi minerali come la calce, il quarzo ed i silicati, anche se spesso si preferiscono soluzioni sintetiche di polimeri, più economiche ma anche meno traspiranti. Il legno può essere trattato in vari modi: la sua origine organica impone una speciale cautela nella convivenza con l'acqua. Anche il ferro deve ricevere costanti cure per la sua naturale tendenza all'ossidazione, sebbene la sua duttilità e resistenza gli consentono di resistere alle sollecitazioni e di essere facilmente consolidato. Esattamente come per le barche, il ripristino delle vernici prolunga la vita degli elementi.

Tinteggiatura lavabile (metri quadri)

Tinteggiatura alla calce (metri quadri)

Tinteggiatura al quarzo (metri quadri)

Tinteggiatura ai silicati (metri quadri)

Vernice per legno (metri quadri)

Flatting o laccatura legno (metri quadri)

Vernice per metalli (metri quadri)

Trattamenti protettivi speciali (metri quadri)

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PAVIMENTI

Il piano di calpestio deve rispondere alle maggiori sollecitazioni meccaniche, per questo si usano pietre come il marmo o il granito, oppure essenze arboree come i parquet. In luoghi altamente suscettibili al transito pedonale si opta invece per un rivestimento resiliente, ovvero in grado di assorbire gli urti in campo elastico, senza deformazioni permanenti. Oltre al normale massetto di fondo, può rivelarsi necessaria la posa di manti impermeabilizzanti a base principalmente di catrame rinforzato con fibra di vetro, chiamate guaine, che isolano gli ambienti a contatto con l'acqua dagli spazi interni.

Massetto di fondo (metri quadri)

Guaina bituminosa (metri quadri)

Pavimento in pietra naturale (metri quadri)

Pavimento in legno e parquet (metri quadri)

Rivestimenti in piastrelle (metri quadri)

Rivestimenti stilizzati e mosaici (metri quadri)

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PORTE E FINESTRE

La sostituzione di infissi da interno è ricorrente nelle ristrutturazioni di locali in cui sia prevista la modifica delle pareti di partizione, mentre gli infissi da esterno vengono per lo più sostituiti per incrementare le prestazioni di tenuta termica della superficie vetrata e dei relativi telai, che assieme al cassonetto dell’avvolgibile rappresentano i punti critici per i fenomeni di trasmittanza delle pareti, dato l’esiguo spessore di elementi ad alta conducibilità termica. Il telaio può essere realizzato in PVC o legno, più economici, oppure in alluminio, di maggior resistenza e meno soggetto a deformazioni. Il costo di ogni voce include la fornitura e la posa in opera dell’elemento e delle relative opere di collegamento all’apertura quale soglie e controtelai.

Porte in legno (cadauna)

Finestre in legno (metri quadri)

Porte in metallo (cadauna)

Finestre in metallo (metri quadri)

Porte blindate (cadauna)

Infissi con doppio vetro

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SERVIZI AGGIUNTIVI

Nelle opere di maggior complessità possono rivelarsi necessarie prestazioni tecniche e redazione di documenti finalizzati all’esecuzione dell’intervento, servizi come Direzione Lavori, Coordinamento della Sicurezza, domanda di Occupazione suolo pubblico per lo stazionamento di ponteggi e mezzi su strada, oltre alla comunicazione alle autorità locali mediante Segnalazione Certificata di Inizio Attività o affine procedura. Spesso tali tariffe sono quantificate in relazione alle proporzioni economiche dell’opera, pertanto le seguenti voci servono a fornire una stima approssimativa dei costi delle prestazioni tecniche per l'assolvimento degli eventuali obblighi di legge.

Svolgimento pratica OSP

Documenti inizio e fine lavori

Direzione Lavori

Coordinamento Sicurezza

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ESECUZIONE CALCOLO

Il calcolo fornisce un risultato con tolleranza del 10% rispetto al reale. Per una stima effettiva, o per quanto non riportato nelle opzioni di questa interfaccia, è consigliabile comunque contattare un tecnico e prenotare un sopralluogo, in modo da valutare con esattezza lo stato dei luoghi, le quantità e le tipologie di intervento più adatte al singolo caso.